Sauna: origini, storia e tradizioni

Nata in Finlandia, la sauna ha origini molto antiche: sembra infatti che la sua creazione sia avvenuta intorno al 1100. Le prime saune erano costruite ed utilizzate principalmente per essere delle dimore invernali. Originariamente si trattava di un semplice buco nel terreno, attorno al quale veniva costruita una capanna, ricoperta poi di terra. All’interno veniva quindi allestito un cumulo di pietre, una sorta di rozzo caminetto sotto il quale veniva acceso il fuoco.

Abitazioni invernali

Queste primitive saune venivano usate come abitazioni durante i mesi più freddi. Il calore permetteva di svolgere le funzioni tipiche di una dimora. Con il caminetto si poteva cucinare ed affumicare carni e pesci. Versando la neve sulle pietre incandescenti si generava vapore per riscaldare l’ambiente e pulire il corpo. La struttura subì una costante evoluzione nel corso del tempo: divenne più sofisticato assumendo la forma di un forno. I finlandesi iniziarono a costruire baite in legno, dotate di stufa elettrica.

Sauna secca

La sauna secca corrisponde ad una stanza rivestita da legno di Tiglio, Pino, Abete, Ontano o Pioppo. Il legno utilizzato per la sua costruzione non è sottoposto ad alcun trattamento per evitare che i composti chimici possano poi disperdersi nell’aria a causa delle temperature elevate. La temperatura è regolata in modo da essere sempre compresa tra gli 80° ed i 90°. Il calore viene generato versando dell’acqua su pietre laviche calde, creando il vapore che regola l’umidità tra il 10 ed il 20%. La vera sauna secca non prevede l’uso di alcun aroma, né di musica rilassante ed è poco illuminata.